Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: Contro l'Italia del divieto

mercoledì 21 novembre 2007

Contro l'Italia del divieto

Secondo una ricerca condotta dal Centro Studi Promotor sono circa 2 milioni le auto che circolano con componenti non di serie e stando alle leggi attuali, sono tutte fuorilegge. Tutto in contrasto con ciò che avviene in altri paesi europei dove è possibile personalizzare l'auto con trasformazioni tese a migliorare la sicurezza, il comfort e l'estetica. In Italia invece senza il nulla osta e la visita prova presso la Motorizzazione non è possibile apportare modifiche alla propria autovettura.
E' giusto dare ad ognuno i propri meriti, e agli appassionati del tuning c'è sicuramente quello della creazione di componenti che sono poi diventati omologati, come la terza luce di stop, cerchi in lega, pneumatici ribassati, vetri oscurati, sedili sportivi, radio CD, telefonia...
Non bisogna quindi considerare gli appassionati dei motori come gli estremisti che sono i protagonisti delle corse del sabato sera. Anzi bisogna valorizzare la passione pura di molti giovani e non solo per la loro auto che trattano con cura e la rendono sempre più bella fuori e accogliente dentro e se possibile più sicura.
C'è forse da proteggere i privilegi delle case costruttrici che spesso propongono accessori omologati quasi identici a quelli degli after market? Oppure c'è la necessità di mantenere le omologazioni facili a pagamento in assenza di norme certe e definite?