Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: 01/11/09 - 08/11/09

sabato 7 novembre 2009

9 Novembre 1989-2009: Venti anni fa nasceva una nuova Europa

Venti anni fa cadeva il muro di Berlino e nasceva simbolicamente una nuova Europa. Con il crollo di quella barriera e degli altri muri ideologici si apriva la strada alla realizzazione di un sogno d’unione di molti popoli oppressi e forzatamente separati, si riaccendevano le speranze di libertà per le nazioni dell’Est europeo, s’iniziava a delineare il fallimento (oggi definitivo) del modello marxista-leninista-comunista. Il crollo del muro rappresentò sicuramente la miccia per la detonazione che sgretolò l’Unione Sovietica ed il suo impero, ponendo così fine alla guerra fredda ed allo schierarsi continuo e vibrante nei due blocchi contrapposti. Al contempo, il 9 novembre del 1989 rappresentò il giorno in cui migliaia di giovani ebbero il coraggio di superare una linea di confine e di fare una scelta fondamentale per il proprio futuro, schierandosi dalla parte della libertà e della costruzione della nuova Europa.
Ancora oggi la Giovane Destra conduce la lotta per la libertà e per l’edificazione di un’Europa dei popoli, che sappia andare “oltre ogni muro”. E, benché il muro fisico che un tempo la divideva sia stato abbattuto, restano ancora altri “muri”, che devono essere tirati giù. Ci riferiamo ad un continente sempre più unito ma che è schiavo della sua stessa burocrazia e della propria timidezza politica, che è vittima di una deriva nichilista e relativista che punta allo sradicamento dell’uomo e all’annientamento dell’identità, che è incapace di difendere la vita dal concepimento alla morte naturale e non trova soluzioni adeguate che tutelino la famiglia naturale.
Continuiamo a sostenere la necessità di affermare le radici cristiane dell’Europa - inserendole all‘interno della carta dei diritti fondamentali - per mantenere un elevato profilo valoriale e sociale, di difendere la famiglia tradizionale e la vita, nonché di incentivare la natalità per dare maggior vigore alla nostra società. Anche la nostra generazione oggi è chiamata a fare un scelta di libertà, per molti versi altrettanto coraggiosa rispetto a quella dei ragazzi di Berlino.
Dopo aver dedicato Atreju al ventennale della caduta del muro di Berlino, il neonato movimento giovanile del PdL, la Giovane Italia, ha organizzato le "giornate della libertà" in tutte le maggiori città italiane per mantener vivo il ricordo, alle nuove generazioni e alla nostra Italia, della riconquistata Libertà d'Europa, calpestata e divisa per anni dall'oppressione comunista.

venerdì 6 novembre 2009

Oltre ogni muro: manifestazione per il Giorno della Libertà

Il 9 Novembre 1989 cadeva il muro di Berlino decretando la fine del comunismo filo-sovietico. Molti giovani festanti invasero la capitale tedesca e quella data divenne festa dei popoli.
Finiva così un'epoca di tensioni, di blocchi e di contrapposizioni. Finiva l'epoca del comunismo, inferno politico di un'utopia che ha umiliato ed ucciso milioni di persone innocenti. Per ventotto anni dal 14 Agosto 1961 al 9 novembre 1989 il muro di Berlino è stato il simbolo di un odio ideologico e politico che divise in due parti un intero paese.
Il Parlamento italiano con una legge del 2005 ha dichiarato il 9 novembre “Giorno della Libertà” come ricorrenza dell’abbattimento del muro di Berlino, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi dal comunismo e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo. A vent'anni di distanza sentiamo la necessità di ricordare uno dei momenti piu' belli della nostra storia, nonostante ancora oggi ci siano tanti muri da abbattere. Sono i muri dell’odio, della faziosità, dei baronati, delle ingiustizie, della corruzione, dell’apatia, dello sfruttamento e dell’omologazione.
La nostra gioventù dovrà andare ogni oltre muro, certi di un domani che ci appartiene e che ci vedrà sicuramente protagonisti.
La federazione provinciale della Giovane Italia, movimento giovanile del PDL, ha organizzato una giornata informativa per Sabato 7 Novembre con volantinaggi e gazebo al mercato di Via Giotto durante la mattina e in Corso Italia nel pomeriggio. Per la serata è previsto un incontro-cena conviviale presso il 501 Cafè in Via Calamandrei sempre ad Arezzo.
Sono inoltre previsti dei volantinaggi nella giornata di Lunedì 9 Novembre presso le scuole superiori di Arezzo ed il polo universitario aretino.

Andrea Mazzielli - Presidente Provinciale Giovane Italia
Alessio Mattesini - Coordinatore Provinciale Giovane Italia

giovedì 5 novembre 2009

OLTRE OGNI MURO


mercoledì 4 novembre 2009

4 Novembre 2009 - Festa dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate




Commemorazione del 4 novembre - Festa dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate

Le celebrazioni del 4 novembre - Festa dell''Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate - hanno avuto inizio, questa mattina, con la cerimonia dell''alzabandiera e la deposizione di una corona di alloro al Sacello del Milite Ignoto presso l''Altare della Patria, da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano accompagnato dal Ministro della Difesa Ignazio La Russa.
Alla cerimonia erano presenti i Presidenti del Senato e della Camera, Renato Schifani e Gianfranco Fini, il Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, il Presidente della Corte Costituzionale Francesco Amirante, il Capo di Stato Maggiore della Difesa Gen. Vincenzo Camporini, Autorità politiche, civili, religiose ed i Vertici delle Forze Armate.


Successivamente il Ministro La Russa ha inaugurato la mostra storica sulle ''''Missioni internazionali'''', allestita presso il Vittoriano - Sacrario delle Bandiere, che resterà aperta fino al 15 novembre.
Infine, presso il Palazzo del Quirinale, il Ministro della Difesa Ignazio La Russa ha preso parte alla cerimonia di consegna, da parte del Presidente della Repubblica, delle onorificenze dell''Ordine Militare d''Italia ai militari che si sono particolarmente distinti per azioni compiute, professionalità, spirito di sacrificio, impegno e dedizione.

Roma, 04 novembre 2009

Celebrazioni e manifestazioni previste per il 4 novembre

Il Ministero della Difesa ha organizzato e predisposto una serie di cerimonie e manifestazioni per celebrare il 4 novembre, ''Festa dell’Unità Nazionale'' e ''Giornata delle Forze Armate''.
Il Ministro della Difesa Ignazio La Russa, alla vigilia del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, intende rinvigorire, specie nelle giovani generazioni, quel patrimonio d’identità e di coesione nazionale che gli Italiani hanno saputo costruire nel corso della loro storia, anche attraverso dolorose esperienze.
In tale ottica sono state poste in atto, anche quest’anno, una serie d’iniziative che rafforzano i legami tra le Forze Armate e i cittadini e che consentiranno di aprire le porte delle caserme e portare Soldati, Marinai, Avieri e Carabinieri ''tra la gente, con la gente''.
Le celebrazioni ufficiali si apriranno il 4 novembre con l’alzabandiera e con la deposizione alle ore 09.00 di una corona d’alloro all’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, Capo Supremo delle Forze Armate, accompagnato dal Ministro Ignazio La Russa.
Successivamente, il Ministro della Difesa inaugurerà la mostra storica sulle ''Missioni internazionali'', allestita presso il Vittoriano - Sacrario delle Bandiere, che resterà aperta fino al 15 novembre.
Nella giornata del 4 novembre sarà possibile visitare oltre 150 caserme presenti sul territorio nazionale nell’ambito del programma ''caserme aperte'', che nel 2008 ha annoverato oltre 40.000 visitatori, i cui dettagli, per ogni Regione, sono riportati nel sito della Difesa (www.difesa.it/4novembre).
Domenica 8 novembre, nelle piazze di 20 tra le principali città italiane, avrà luogo la manifestazione ''caserme in piazza'', realizzata d’intesa con le Amministrazioni comunali, che prevede l’organizzazione di mostre statiche e storiche, esibizioni di attività addestrative, concerti di Bande e fanfare militari. Nelle città di Roma e Milano, in particolare, la manifestazione avrà inizio, rispettivamente, a partire da venerdì 6 novembre e sabato 7 novembre.
L’evento conclusivo avrà luogo l’8 novembre a Roma, a Piazza del Popolo - con inizio alle ore 1600 - con una grande manifestazione, presentata da Fabrizio Frizzi e Rita Dalla Chiesa, che prevede il passaggio delle Frecce Tricolori, l’esibizione della fanfara dei bersaglieri, di bande militari e del coro dell’Associazione Nazionale Alpini ed il concerto finale del Maestro Renzo Arbore accompagnato dall’Orchestra Italiana.

domenica 1 novembre 2009

Un saluto a Gherardo

Un caro saluto a Gherardo Grandi, storico esponente della destra aretina, che è venuto a mancare nella mattina di sabato.
Gherardo, ex imprenditore e attivista del Movimento sociale prima e di An poi, aveva 78 anni.
Gherardo Grandi è sempre stato impegnato in politica ricoprendo incarichi a livello dirigenziale in provincia e nel comitato centrale del partito, a Roma. Vicino ad Almirante, ha seguito tutta la traiettoria del Msi ed è stato tra i fondatori di An con Fini. Nel 1999 Grandi era stato eletto in consiglio comunale per Alleanza Nazionale.