Sicuramente è grazie anche al contributo delle regioni storicamente "rosse" come la Toscana che potrebbe partire la riscossa del centro-destra a livello nazionale, oltre ad altre regioni simpatizzanti maggiormente per il centro-sinistra, come l'Umbria e l'Emilia Romagna.
Infatti è proprio la voglia di cambiamento che invade tutti quei cittadini abituati ad essere governati dal centro-sinistra e che sanno bene quanti problemi esistenti sono stati trascinati per anni.
Basti pensare ad una sola cosa che rappresenta bene anche tutte le altre senza il bisogno di citarle: la famigerata strada di collegamento fra il mare Tirreno e l'Adriatico, conosciuta come "Due Mari", ormai sta diventando una favola che viene raccontata di generazione in generazione. Senza dimenticare che molte volte, il motivo di questi ritardi è dovuto anche a quell'apparente ambientalismo che ogni volte rispunta pur di rallentare o bloccare qualsiasi innovazione o nuova infrastruttura.
Oppure vogliamo parlare delle cosiddete "stanze del buco", cioè quei luoghi dove i tossicodipendenti possono assumere droghe sotto controllo di un medico senza correre rischi di infezioni varie, realizzate dalla maggioranza in Consiglio Regionale sostenendo delle spese enormi e non prioritarie rispetto ad altre problematiche più incombenti, come le stesse lughissime liste di attesa perchè un cittadino possa ricevere una prestazione sanitaria.
Non meno importante, la mancanza di meritocrazia ad ogni livello, a partire dal mondo dell'istruzione fino a quello del lavoro. Uno dei valori fondamentali del Popolo della Libertà è proprio questo: la valorizzazione di tutte quelle persone competenti e meritevoli, affinchè non siano offuscati da coloro che sono e/o che difendono quelle sacche di inefficienza e che rappresentano delle vere e proprie zavorre per lo sviluppo ed il rilancio della nostra amata Italia.
