Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: Pluralismo, informazione e politica

giovedì 27 marzo 2008

Pluralismo, informazione e politica

Si sente un gran parlare di confronti televisivi fra PD e PDL, par condicio, ospitate a "Porta a Porta" organizzate e poi rinviate (QUI il link alla notizia di TGCOM).

Tuatta colpa di una legge sulla par condicio che andrebbe rivista nell'ottica di garantire veramente un servizio che sia di utilità verso il pubblico (ed il riferimento esplicito è sopratuto per i canali RAI, finanziati dai contribuenti) e che, pur rispettando le pluralità del "grande spettro politico" rappresentato dal sistema italiano, proponga chiare regole di confronto/scontro televisivo tra i principali candidati a governare il paese.

A riguardo vogliamo precisare che non vogliamo un sistema di regole che mettano il bavaglio a coloro che stanno fuori dalla corsa per il governo, ne, tanto meno, a tutti quei partiti che si trovano fuori dai due grandi soggetti (PD e PDL); stimiamo però che in qualche misura, ci debba essere per la tv di stato un regolamento che impedisca "le partite a scacchi", le provocazioni, gli annullamenti delle partecipazioni studiate a tavolino, che si stanno vedendo in questa campagna elettorale.

Regole semplici che si incardinino sui seguenti punti:
  • Trasparenza delle regole stesse
  • Responsabilità & Libertà di partecipazione (che non implichi la non partecipazione altrui
  • Rappresentatività & Proporzionalità (chi non rappresenta alcun cittadino non può trovare o stesso spazio televisivo dei grandi partiti)
  • Pluralismo