Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: 17/02/08 - 24/02/08

sabato 23 febbraio 2008

Leggete la storia di Walter...

Visto che le elezioni politiche incombono è bene che ognuno di noi sappia chi è il candidato premier del partito democratico Veltroni, e che soprattutto sia a conoscenza della sua storia politica e allo stesso tempo sia promotore di ciò verso tutti coloro che non conoscono questi avvenimenti.
A tal proposito vi riporto di seguito la presentazione di un libro a lui dedicato, intitolato "Veltroni Walter" a cura di Vittorio Feltri e Renato Brunetta:
"Da quando il sindaco di Roma si è candidato alla guida del Partito Democratico i giornali hanno cominciato a turibolarlo. I suoi cinquantadue anni di vita sono stati passati in rassegna e non si sono potuti trovare che episodi edificanti e iniziative commoventi.
Mai è stata invece pubblicata una qualsiasi immagine di Walter con la testa incorniciata dalla falce e il martello mentre arringa i compagni di sezione o canta con loro Bandiera rossa nei congressi del Pci.
Sarà, dunque, il primo connazionale che incarnerà comunisti e democristiani insieme. Ossia atei e baciapile, filogay e eteodem, sostenitori dei Dico e marciatori del family day, la rava e la fava.
Basta conoscere Walter per sapere che lui affastella miti, sugge fior da fiore, prende uno spicchio quà, ne lascia un altro là, non conosce barriere, salta confini e, alla fine della fiera, si immedesima in tutti. E' uno, nessuno, centomila. Il solito ecumenismo. Se gli viene buono cita Don Milani, se no Robert Kennedy, altrimenti Gramsci, si tiene di riserva Fabrizio De Andrè, pesca in Norberto Bobbio, ricorre a Piero Gobetti.
Al Lingotto - l'ex tempio Fiat - ha ricevuto l'investitura ufficiale a candidato leader del Pd. Ha tenuto un ampio discorso a una densa platea più in cravatta e tailleur che in tuta metalmeccanica.
Veltroni Zelig è perfetto per la parte. Leggetevi questa esilarante e onesta sceneggiatura della sua vita e della sua carriera. E fatevene una ragione."

venerdì 22 febbraio 2008

Italia fanalino di coda...

anche nel rapporto tra tasse e servizi, lo rivela uno studio della CGIA di Mestre riportato sul sito dell' Ansa.
Ovvero gli Italiani hanno una pressione ed un prelievo fiscale altissimo ma, in cambio, non ricevono servizi adeguati.
Qual'è l'inghippo? Dove sta il problema?
In primis la dispersione dei soldi dei cittadini tra più istituzioni che richiedono, quindi, maggiori spese in termini di materiali e forza lavoro incide molto negativamente sui bilanci: il sistema tributario ed amministrativo fabbisogna di una chiara semplifiazione che riduca e spese.
E poi gli sprechi, intesi come sia istituzioni delle quali si potrebbe fare a meno, come ad esempio Circoscrizioni e Provincie, sia cme controllo delle spese della P.A. e della Politica.

Per dirla come Veltroni: "Si può fare"!

giovedì 21 febbraio 2008

"L'unioncina"

Il Caro Weltroni, dopo aver annunciato che il Pdl avrebbe corso "da solo per decidere" sta ora riproponendo una sottoforma di coalizione che poco ha a che fare con la decisione, che aveva egli tanto declamato, di correre da solo per il governo del paese.

I nostri dubbi, di qualche tempo fa, si sono rivelati più che fondati, tanto è vero che Veltroni sta riproponendo agli elettori una sorta di "Unine" presentando con il PD sia i Radicali che l'Italia dei Valori.
Egli si ripropne, in piccolo, un tentativo di sintesi tra idee contrastanti, che potranno pur aderire ad un programma specifico, ma che si divideranno inevitabilmente su temi come la politica internazionale ed i diritti individuali.
Si può davvero coniugare un movimento estremamente liberal con il giustizialismo all'italiana?
Possiamo credere che il Pd, partito vicino a grandi Sindacati tovi accordi con chi vuole la liberalizzazione del mercato del lavoro?
Posssiamo immaginare un partito com l'IDV dalla parte delle coppie di fatto?
Crediamo che sia possibile che chi vuole la globalizzazione dei diritti e dei doveri (i radicali) vadano a braccitto con chi fino a 2 minuti prima manifestava contro la globalizzazione?

Rieccola, "l'unioncina"....

mercoledì 20 febbraio 2008

Video: Uomini di Destra

martedì 19 febbraio 2008

Rutelli...

si candida Sindaco di Roma e pone, di fatto, uno "stop" improvviso a quella larga parte di politici del Partito Democratico che hano criticato la scelta di Silvio Berlusconi di candidarsi nuovamente alla carica di Primo Ministro.

Francesco Rutelli è stato Sindaco di Roma dal 1993 al 2001, come si può verificare da Wikipedia, quindi tutto tranne che un volto nuovo si ripropone come Sindaco della Capitale; come dire: l'operazione di maquilage dei D.S. e Margherita nasconde le soltite faccie in un contenitore politico diverso.

Ma, ad onor del vero, anche i contenuti politici sono mutati, o forse sarebbe meglio dire "mutuati"; si mutuati dal programma politico del centro-destra di 2 anni fa: ammodernamento dello stato, liberalizzazioni, sicurezza, tanto che a volte, quando Veltroni è in TV, sembra di sentir parlare Berlusconi.
Tutto ciò riporta alla mente il comportamento di Romano Prodi che, dopo aver più volte riferito in campagna elettorale che non avrebbe alzato le tasse, una volta al governo ha fatto il contrario.
Come dire, le solite promesse disattese?

lunedì 18 febbraio 2008

Si chiude oggi...

il nostro primo sondaggio tra i lettori del nostro blog, poll che vede "vittorioso" Clemente Mastella come peggior politico di centro-sinistra.

L'ex Ministro della Giustizia del governo Prodi ha staccato nettamente tutti i suoi rivali conquistando la maggioranza delle antipatie dei lettori di questo blog.
Ad onor del vero dobbiamo precisare che questo mini-sondaggio è stato pubblicato prima che scoppiasse il caso "Mastella & Signora", qualche settimana prima della successiva caduta del governo Prodi.
Ovviamente questi accadimenti hanno sicuramente attirato molte antipatie all'ex Ministro, che si è "guadagnato" questo primato nel nostro sondaggio con quasi il triplo di voti rispetto a Valter Weltroni.

Chiuso questo capitolo, lanciamo oggi il nuovo poll:

Quale politico Italiano preferisci?

Buon voto a tutti!

domenica 17 febbraio 2008

Controsensi del PD

Il presidente del PD, Prodi dice che dopo il voto di Aprile torneranno al governo, ricordando che nei due anni scorsi di governo sono stati bravi.
Il segretario del PD nonchè candidato premier, Veltroni dice di farla finita con le mediazionmi e con le rinunce, smettendola di fare coalizioni eterogenee come quella di centro-sinistra che non è riuscita a governare.
Alla convention del PD nessun esponente di spicco nomina il professor Prodi, assumendo quindi un atteggiamento ingrato nei suoi confronti e facendo finta che il premier dimissionario non sia mai esistito. Questa è solo una questione di convenienza perchè si vuole mettere una pietra sopra all'ultimo governo prodiano, proprio perchè alle porte delle elezioni il premier uscente è diventato ingombrante anche alla luce dei sondaggi pubblicati.
D'Alema dal canto suo fa i complimenti a Prodi per l'operato del suo governo teso al risanamento dell'Italia e spera in Veltroni come segno di rinnovamento. Come se volessero nascondere agli italiani che Veltroni fa politica da ben 35 anni e di promesse disattese ne ha già fatte abbastanza. Basti ricordare quella durante la campagna elettorale per la seconda candidatura a sindaco di Roma dove disse: "Se vincerò le elezioni dopo questo mandato non farò più politica e mi ritirerò a vita privata". Serenamente e pacatamente come è nel suo stile, ma si è smentito!