Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: 26/10/08 - 02/11/08

venerdì 31 ottobre 2008

Le sprecopoli delle università

Da recenti inchieste rivelate in anteprima dal TG5 sera di ieri e pubblicate nel prossimo numero in edicola di Panorama, l’università di Siena risulterebbe in testa in quanto a spesa di denaro.
Quelli di seguito sono solo alcuni dei dati che motivano la voragine nei conti dell’università di Siena:

- 135 bibliotecari
- 1.350 addetti al settore amministrativo
- 1.060 docenti
- 176.000 € di affitto per un appartamento con vista in Piazza del Campo utilizzato per un massimo di 50 ospiti d’onore che possono ammirare il palio.

L’ammontare del passivo non è ancora certo, ma secondo alcune indiscrezioni si dovrebbe aggirare attorno ai 200 milioni di euro.
Inoltre l’università gestisce un centro congressi con 41 dipendenti a carico e con un valore di entrate pari a 400mila euro annui, ma che presenta il triplo delle spese solo considerando il costo del personale interno. Sempre la stessa università gestisce un’emittente radiofonica e una casa discografica, entrambe rigorosamente con il bilancio in passivo. In più fra il 2005 e il 2007 sono state richieste consulenze a decine di dipendenti per progetti aventi l’obiettivo di armonizzare i servizi bibliotecari e per far circolare meglio le informazioni all’interno dell’ateneo.

Che dire… L’università di Siena si merita la laurea in sprecopoli !!!

mercoledì 29 ottobre 2008

Lo sciopero anti-Gelmini...

sarà un successo garantito?!
Sapete come andrà a finire lo sciopero anti-Gelmini di domani? Noi sì: sarà un successo generale. Siamo in grado di anticipare dati e percentuali. Eccoli: insegnanti che aderiranno allo sciopero: 95-98 per cento. Personale non docente: 94-97 per cento. Scuole chiuse: 85-88 per cento. Blocco dell’attività didattica: 100 per 100, cioè totale. Chi ce lo ha detto? Beh, la fonte è sempre segreta, ma la talpa non è poi così difficile da identificare. Basta dare un’occhiata alle cifre delle passate agitazioni, soprattutto nella scuola secondaria, per capire. Ma andiamo con ordine, e spieghiamo il perverso trucco. La scorsa settimana, negli istituti elementari circolava un documento alla firma degli insegnanti: li si informava che i sindacati della scuola hanno deciso lo sciopero generale, giovedì 30 ottobre, contro la riforma Gelmini.
E’ prassi che in occasioni di astensioni dal lavoro e manifestazioni sindacali, presidi e direttori facciano sottoscrivere l’avviso a tutti i docenti, per presa visione, perché ne siano informati tempestivamente. Fin qui tutto ok, ma da qui in poi viene il bello, anzi il veleno dell’imbroglio legalizzato a favore dei sindacati. Il preside non è autorizzato, anzi è diffidato, a chiedere ai singoli maestri e maestre se aderiranno o meno all’agitazione, se andranno in piazza oppure in classe. Oibò, e come fa allora il preside a sapere su quante forze, su quanti insegnanti, bidelli, segretarie e addetti vari non scioperanti potrà eventualmente contare? Semplice, non lo può sapere e non lo deve sapere.
Dunque al preside resta una sola decisione: chiudere la scuola il giorno dello sciopero, dichiarare di non poter garantire la sicurezza di insegnanti e bambini. Assurdo, non vi pare? Eppure, questa infernale prassi è sancita dal contratto di lavoro. Dove si legge: “A differenza di quanto previsto per l'adesione ad assemblee sindacali, il personale scolastico non è obbligato a dichiarare preventivamente la propria posizione in ordine alla partecipazione allo sciopero, perché l'accordo prevede che la dichiarazione preventiva (di adesione o non adesione allo sciopero) costituisca atto volontario del personale”.
Beh, con questo bel truccone anche lo sciopero o lo scioperetto più sgarruppato va che è una meraviglia. E allora, un bel consiglio non richiesto alla ministra Gelmini: approfitti del casino attuale per mandare la disdetta di quell’articolo marpione. Convochi, con un pretesto qualsiasi, gli arruffapopoli della funzione pubblica e dia una bella pennellata di sbianchetto sul quel contratto capestro e dannoso per lo Stato. E per noi contribuenti.

martedì 28 ottobre 2008

Studenti delle superiori

Basta cazzate!
Non fatevi strumentalizzare!


Educazione alla cittadinanza

Il Decreto reintroduce l'"educazione alla cittadinanza e Costituzione", praticamente la vecchia educazione civica.

(BENE! Anche in ottica di integrazione di chi italiano non è!)



Voto di condotta


È reintrodotto il voto di condotta, che fa media con le altre materie. Verranno bocciati i ragazzi che otterranno un voto inferiore al 6.

(BENE! Si vigili, però che non sia un voto discriminatorio nei confronti di qualcuno... magari non allineato....)



Insegnante unico


Nella scuola elementare ritorna l'insegnante unico: come nel resto d'Europa (e in Italia fino a 15 anni fa) sarà un solo insegnante a seguire i bambini delle scuole elementari, affiancato da un maestro di religione e uno d'inglese.


(Non vediamo drammi.... anzi, speriamo che porti ad un potenziamento del tempo pieno)




Libri di testo

È vietata, per cinque anni, la stampa delle "nuove edizioni" dei libri di testo, causa prima dell'aumento annuale del costo dei libri.

(Primo, importante passo, per la riduzione del caro-libro! )


SVEGLIA!

lunedì 27 ottobre 2008

"IL SANGUE DEI VINTI"

domenica 26 ottobre 2008

dolcetto o scherzetto ??

Non è uno scherzetto, ne tanto meno un dolcetto ciò che accadrà subito dopo la festa di Halloween, la festa di ognissanti e la commemorazione dei defunti, il 3 Novembre prossimo.
Infatti alle sette postazioni fisse di autovelox, se ne andranno ad aggiungere altre quattro e fra poche settimane altre due, per un totale di tredici postazioni.
E la curiosità è che ciò sta avvenendo in sordina, senza fare un'adeguata informazione alla cittadinanza, come in parte (anche dietro richiesta di molte personalità politiche e non), era stata fatta. Questa volta viene fatta informazione soltanto alcuni giorni prima dell'entrata in funzione dell'occhio vigile, senza l'invio per posta a casa di tutti i cittadini della guida con la dislocazione degli autovelox "Guida piano Vivi forte". La guida è stata distribuita soltanto a pochissimi cittadini dal momento che la distribuzione è avvenuta solo durante la mattina di sabato scorso e la notizia ha trovato poco spazio e poco interesse sui giornali locali.
Prima di passare ad elencare le nuove postazioni, è nostra intenzione ribadire quanto già detto più volte: gli autovelox rappresentano soltanto un modo per fare cassa da parte dell'amministrazione comunale, tant'è che c'è una voce preventiva di bilancio relativa agli incassi derivati dalle multe degli autovelox. E poi non ci vengano a raccontare che ciò serve per la sicurezza stradale, visto che la prevenzione è un'altra, tramite la presenza fisica delle forze dell'ordine e della polizia municipale. E infine se proprio ci sentiamo costretti ad installare postazioni di rilevazione della velocità, va fatto tenendo presente i punti a maggior rischio per i pedoni e non quelli a maggior probabilità di incasso di multe.
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Postazioni attive dal 3 Novembre 2008:
PRATANTICO: Strada Regionale 69 del Valdarno Km 61+040
POLICIANO: Strada Regionale 71 Km 138+206
INDICATORE: Strada Provinciale 21 di Pescaiola Km 25+750
RIPA DI QUARATA: Strada provinciale Setteponti Km 4+070
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Postazioni di prossima attivazione:
RIPA DI OLMO: Strada statale 73
SAN GIULIANO-SAN ZENO: Raccordo autostradale intersezione