Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: 05/10/08 - 12/10/08

sabato 11 ottobre 2008

Mi chiedo perchè

Ieri mattina mentre stavo andando alla stazione per andare all'università mi sono scontrato con il corteo di manifestazione contro il ministro Gelmini. Io mi chiedo perché quasi tutti coloro che ne partecipavano erano delle superiori e forse anche se non ho visto molta gente ce ne era qualcuno dell'università. Allora mi spiegate cosa manifestavano a fare che tutte le leggi che fino adesso ha fatto la Gelmini non toccano per niente le scuole superiori, ansi ha fatto una legge buonissima che è quella di non far cambiare i libri di testo per cinque anni. Finalmente! Sicuramente è giusto manifestare nessuno lo mette in dubbio ma quanti di quei ragazzi che ho visto sapeva x cosa manifestava, sicuramente parecchi erano li per usare la manifestazione come pretesto per non andare a scuola e questo non va bene. Ho anche da bacchettare i professori delle superiori che sciopereranno in questi giorni, perché come ho detto in precedenza le superiori sono esentate da tutto questo clamore sulle riforme!
Un'altra cosa da appuntare e che non mi sembra giusto e spero che infatti qualcuno prima o poi, credo più poi che prima, che hai professori di ruolo non sia più permesso di fare un'altro lavoro al di fuori del loro o dare ripetizioni al nero, perché sono dipendenti statali e come ogni dipendente statale non dovrebbero lavorare per altri. Per far capir meglio vi faccio un esempio un poliziotto che lavora 6 ore al giorno senza straordinari che ha da mantenere una famiglia, potrebbe benissimo avere un'altro lavoro che lo aiuti ad arrivare meglio infondo al mese dato che lo stipendio di questa classe lavorativa è una miseria ma non può perché se lo trova viene denunciato e perde il proprio lavoro invece i nostri cari professori si possono permettere anche tre lavori.

venerdì 10 ottobre 2008

Dichiarazione del consigliere comunale Francesco Macrì (An)

“I motivi della mia interrogazione sulla sostituzione del comandante della PM”


“Con una interrogazione presentata insieme al collega Alessandro Ghinelli, ho ritenuto opportuno ritornare sulla vicenda della sostituzione del comandante dei vigili urbani Enzo Gori andato recentemente in pensione. Dopo questo fatto, si è susseguita una serie di scelte di questa amministrazione che lasciano sconcertati. Se era noto il pensionamento di Gori, come si fa a sostituirlo con un dirigente senza conoscenza ed esperienza specifica in un ambito che ha ricadute sulla sicurezza, tema sentito dalla popolazione e dalle forze politiche? Secondo aspetto criticabile è l’ulteriore soluzione tampone adottata dopo la nomina del comandante ad interim: perché si è optato per una selezione che assegna un incarico a tempo determinato e non subito per un concorso? I risultati della selezione temiamo possano dare luogo a situazioni precostituite tali da condizionare l’esito del futuro concorso. Chiediamo infine al Sindaco Fanfani e al suo vice Martconi se è vero che all’attuale vicecomandante sono stati tolti i potere di firma. Ulteriore gesto che andrebbe peraltro contro la valorizzazione del personale già appartenente al corpo”.


Francesco Macrì
Consigliere Comunale
Dirigente Nazionale Azione Giovani

giovedì 9 ottobre 2008

L'AMERICA & LE ELEZIONI

Gli americani sono pronti al voto? Sono pronti a scegliere? Il nodo della questione, si sa, è la borsa: la calata a picco del mercato. Ok il periodo dell'orso, ma questo sembra morto & senza intenzione di resuscitare a breve. Si dice che il cambiamento & il rinnovo anche della mentalità"made in USA" possa essere portata dal candidato Obama; c'è chi pensa da Mc Cain.
Molto probabilmente tutti & nessuno sono veramente in grado di cambiare. La novità assoluta dell'afroamericano si scotra con il veterano del Vietnam & sappiamo bene che passati non molto felici piacciono agli americani.
L'America vota & soprattutto vota la gente; votano i neri, gli ispanci, ma votano anche i WASP, i banchieri... Insomma questo è il fatto: il Meltin' pot USA bolle & niente è detto.
Anche se tutto è già stato scritto.



















Vs



















scritto da Walter.

mercoledì 8 ottobre 2008

Il muro di Berlino?

Cadde nel 1985, parola di Vladimir Luxuria.
Naufrago/a ne "L'isola dei Famosi" e naufrago/a nella cultura .
(Non che i nostri politici siano preparatissimi in genere; ne è un'ennesima riprova il servizio andato in onda ieri su "Italia 1" a "Le Iene" e che è visibile QUI).

Il trans soubrette ha fatto appena in tempo a non essere rieletto nelle liste de "La Sinistra - L'arcobaleno" per finire nel più grande contenitore televisivo di ex-famosi e personaggi riciclati e dimostrare la sua "immensa cultura sinistrorsa".

Ed ora guardatevi il filmato tratto da "L'Isola dei famosi" sul sito del corriere della sera cliccando QUI

Complimenti Luxuria........ comunque il Muro di Berlino è caduto il 9 Novembre 1989 e è anche è una ricorrenza ufficiale, riconosciuta dalla Repubblica italiana, che con la legge 65/2005 ha istituito in tale data il “Giorno della Libertà”.

VERGOGNA!!!

2° duello tra Obama e McCain a favore del democratico

martedì 7 ottobre 2008

Video: Giorgia Meloni



trovato su yutube, casualmente.
Che dire: Giorgia Meloni orgoglio della nostra generazione.

lunedì 6 ottobre 2008

Distanza di sicurezza???

Avete mai sentito parlare di contravvenzioni per la mancata distanza di sicurezza?
Forse sì, ma molto meno rispetto a quelle per eccesso di velocità targate autovelox, telelaser… Infatti questa infrazione, che molto spesso è più pericolosa dell’eccesso di velocità non è rilevabile tramite strumenti elettronici fissi e/o mobili, quindi più impegnativa da rilevare e meno profittevole. Valutiamo i limiti di velocità in vigore, tralasciando la città ed i centri abitati:
tangenziali e strade ad alto scorrimento dove il limite è fissato nei 50 kmh;
extraurbane con i 70 o 90 kmh;
superstrade con i 90 (o in alcuni casi se va bene 110 kmh);
autostrade con i fatidici 130 kmh (che comunque sono sopra la media europea).
Dove non ci sono situazioni di pericolo è più imprudente la mancata distanza di sicurezza che il superamento della velocità di alcuni kmh. Il problema è che con gli strumenti di rilevazione della velocità di possono introitare forti guadagni, mentre con il controllo della velocità serve il presidio del territorio da parte di personale delle forze di polizia. E quello che occorre ai comuni, è in parte la sicurezza delle strade, ma maggiormente incassare forti guadagni dagli autovelox, tant’è vero che vengono preventivati a bilancio. E cosa ancora più grave è che soltanto una parte di questi viene reinvestita per mantenere o migliorare la sicurezza stradale, mentre la parte preponderante serve per coprire buchi di bilancio di altri settori pubblici.
Attendiamo più controlli in questo senso affinché le strade siano più sicure e non nelle metodologie già intraprese che servono soltanto per fare cassa e mettere le mani nelle tasche dei cittadini.