Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: Distanza di sicurezza???

lunedì 6 ottobre 2008

Distanza di sicurezza???

Avete mai sentito parlare di contravvenzioni per la mancata distanza di sicurezza?
Forse sì, ma molto meno rispetto a quelle per eccesso di velocità targate autovelox, telelaser… Infatti questa infrazione, che molto spesso è più pericolosa dell’eccesso di velocità non è rilevabile tramite strumenti elettronici fissi e/o mobili, quindi più impegnativa da rilevare e meno profittevole. Valutiamo i limiti di velocità in vigore, tralasciando la città ed i centri abitati:
tangenziali e strade ad alto scorrimento dove il limite è fissato nei 50 kmh;
extraurbane con i 70 o 90 kmh;
superstrade con i 90 (o in alcuni casi se va bene 110 kmh);
autostrade con i fatidici 130 kmh (che comunque sono sopra la media europea).
Dove non ci sono situazioni di pericolo è più imprudente la mancata distanza di sicurezza che il superamento della velocità di alcuni kmh. Il problema è che con gli strumenti di rilevazione della velocità di possono introitare forti guadagni, mentre con il controllo della velocità serve il presidio del territorio da parte di personale delle forze di polizia. E quello che occorre ai comuni, è in parte la sicurezza delle strade, ma maggiormente incassare forti guadagni dagli autovelox, tant’è vero che vengono preventivati a bilancio. E cosa ancora più grave è che soltanto una parte di questi viene reinvestita per mantenere o migliorare la sicurezza stradale, mentre la parte preponderante serve per coprire buchi di bilancio di altri settori pubblici.
Attendiamo più controlli in questo senso affinché le strade siano più sicure e non nelle metodologie già intraprese che servono soltanto per fare cassa e mettere le mani nelle tasche dei cittadini.