Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: 19/04/09 - 26/04/09

mercoledì 22 aprile 2009

Parcheggio dell’ospedale a pagamento? Azione Giovani Arezzo dice no!

Il progetto approvato nel piano triennale dei lavori pubblici dal Comune di Arezzo per la realizzazione di un parcheggio sopraelevato di 15 metri a cinque piani a servizio dell’ospedale prevede dei tempi di realizzazione di circa 2-3 anni ed un costo di 7 milioni di euro.
Questo per mettere a disposizione (pagando 1 euro al giorno, secondo le prime ipotesi) di coloro che devono andare in ospedale circa 850 posti contro i 670 attuali. Ciò dimostra l’inutilità di una realizzazione di così forte impatto ambientale ed economico per recuperare nemmeno 200 posti auto, visto che la zona di Via Laschi, dopo un’opportuna sistemazione, accoglierebbe tranquillamente un paritetico numero di auto.
Inoltre attualmente il problema della scarsità dei parcheggi all’ospedale si presenta in misura marginale e soprattutto nelle ore post-pranzo e serali. Ciò avvalora la validità dell’ipotesi di un parcheggio a raso in Via Laschi che sarebbe sufficiente a coprire queste esigenze, per di più già di proprietà pubblica e attualmente in disuso.
Poi un banale ma efficace conto da presentarsi a coloro che dovrebbero realizzare il parcheggio (quindi Atam e a monte il Comune di Arezzo): 1 euro al giorno per una media ottimistica di 500 auto giornaliere per 365 giorni annui producono un ricavo di 182.500€. Ci chiediamo quanti anni serviranno per recuperare la ragguardevole cifra di 7 milioni di euro. Considerando gli interessi e un minimo di manutenzione e di sorveglianza (telecamere o custodi), almeno 50 anni!
Alla faccia della tanto proclamata “partecipazione”, la maggioranza di centro-sinistra approfitta di situazioni particolarmente emotive per fare cassa e mettere mano al portafoglio degli aretini. Una bella dimostrazione di sensibilità che sarà amplificata se, come hanno affermato il Sindaco e l’Assessore ai lavori pubblici, si andrà avanti per questa strada: a quel punto ci saranno gravi difficoltà per trovare parcheggio per tutto il tempo necessario alla costruzione del multipiano a pagamento.
Questo è il regalo della Giunta Fanfani a tutta la cittadinanza aretina!
Il movimento giovanile di AN-PDL , Azione Giovani, si oppone a questo progetto confuso e poco credibile, con la promozione di una raccolta firme in tutta la provincia di Arezzo, già avviatasi. Inoltre Azione Giovani Arezzo si rende disponibile a collaborare nella suddetta raccolta firme con il circolo “E. Berlinguer” già impegnato nell’iniziativa.

domenica 19 aprile 2009

Grande partecipazione all'iniziativa dei GIOVANI di centro-Destra

L'iniziativa di due giorni fa, Venerdì 17 Aprile 2009, promossa dai Giovani di An, Azione Giovani, Forza Italia Giovani e dai Circoli del Buongoverno ha registrato una grande partecipazione ed un'ottimo risultato con un confronto serio e concreto su ciò che dovrà essere il nuovo movimento giovanile.
Evidentemente l'obiettivo dell'iniziativa aveva una valenza forte e concreta: far sì che i giovani potessero discutere e confrontarsi sui contenuti, i valori e le idee da portare all'interno di questo movimento giovanile del Popolo della Libertà. Il tema della serata non è stato certo il possibile nome o simbolo del movimento, ma ciò che ognuno di noi può portare in termini di accrescimento politico-culturale.
Altro tema molto importante è stato il tema dell'autonomia del movimento giovanile rispetto al partito; questo perchè i giovani devono rappresentare oggi e nel futuro l'avanguardia del partito, un laboratorio di idee, e se necessario anche creare una dialettica costruttiva con i rappresentanti del partito al fine di portare alla loro attenzione le effettive esigenze del mondo giovanile.
Il futuro appartiene a noi, e noi vogliamo essere i protagonisti delle sfide che ci troveremo di fronte, vogliamo essere gli artefici del cambiamento!
Si ringraziano: l'On. Maurizio Bianconi, vice-Capogruppo del PdL alla Camera dei Deputati, Francesco Macrì, Dirigente Nazionale di Azione Giovani e tutti i militanti e simpatizzanti che hanno partecipato.