Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: 20/01/08 - 27/01/08

sabato 26 gennaio 2008

Walter.... e la promessa

riesumiamo un "simpatico video" di un paio di anni fa, tratto dalla trasmissione di Fabio Fazio "Che tempo fa" (RAI 3).



Ci chiediamo, oggi, nonostante le promesse, perchè a sia capo del Partito Democratico invece di pensare a fare il Sindaco di Roma prima di ritirarsi....
Perchè si ritirerà, vero? Andrà a faere altro....
No, pensiamo tutti che sia impossibile; purtropo.
E ora, Signor Weltroni, ci dica chi è il "furbacchione" (come dice lei)...

venerdì 25 gennaio 2008

Diciamo addio al governo....

mettendoci una PIETRA sopra con un'immagine dissacrante........


ciao governo!




giovedì 24 gennaio 2008

Prodi coraggioso....

cerca i numeri al Senato della Repubblica.
Questo è il messaggio che qualche media vorrebbe far passare:
Romano non molla.

Ma è veramente coraggio o trattasi di ostinazione?
Guardiamo le definizioni:

Coraggio: forza d'animo nell'affrontare il pericolo o nell'avviare difficili imprese.

Ostinarsi:
rimanere fermo in un'opinione o in un atteggiamento con irragionevole tenacia.

(entrambe le definizioni sono tratte dal sito (DIZIONARIO ITALIANO)


Mi soffermerei sull'irragionevole tenacia che, a mio giudizio, contraddistingue l'atteggiamento di Prodi di "voler rimanere in sella".
Irragionevole tenacia che non è coraggio, ma ostinazione e presunzione di un uomo che spera di restare lì dov'è pur sapendo che senza Mastella ed i suoi senatori non ha più i numeri per Governare.
E così facendo controverte la volontà popolare che, alle ultime elezioni, lo ha fatto vincere, seppur di pochissimi voti, anche grazie all'apporto dei voti dell' Italia del partito di Mastella.

mercoledì 23 gennaio 2008

martedì 22 gennaio 2008

Stiamo per urlare.... CIAO ROMANO



E' finita.
E questa volta non ci sono possibili compravendite di senatori a tener banco, ma solo lo scandalo Mastella e moglie.
Fuori dalla maggioranza di governo lui, il governo non ha più i numeri in senato.


Attendiamo l'Ufficialità della crisi domani.
Nel frattempo ci auguriamo che i vecchi e navigati politici non si accordino su governi istituzionali e/o di transizione: vogliamo andare a votare, presto, il prima possibile, in primavera.
Vogliamo salutare il peggior governo della seconda repubblica, il più presto possibile.

lunedì 21 gennaio 2008

...Sondaggi...

Pur non avendo particolare fiducia nei sondaggi (che in numerose occasioni si sono rivelati alquanto inesatti)riportiamo alcuni dati di un sondaggio realizzato dall' Ipr per Repubblica.it e riportato oggi dall'agenzia ANSA.
La fiducia degli italiani nell'attuale governo è al 31% e quella nel premier Romano Prodi è al 42%.
E fin qui, nulla di nuovo sotto il sole: Prodi è costantemente in difficoltà,il governo è inconcludente e debole, la vicenda Mastella & Signora lo ha ulteriormente screditato.
Dall'inchiesta emergono però altri dati di sicuro interesse:
  • Il neonato PD ottiene il 46% di fiducia; molto probabilmente dovuta alla figura di Veltroni e alla sua rottura con la sinistra radicale, dopo le sue dichiarazioni che il nuovo soggetto politico si presenterà da solo alle prossime elezioni.
  • Forza Italia cresce al 40% e simultaneamente il Pdl scende al 35%: sintomo inequivocabile di come l'elettorato comincia a percepire come un contenitore privo di sostanza la nuova formazione (che fatica, e non poco, a prendere forma)
  • Alleanza Nazionale ha invece il 45% di fiducia: prima in tutto il centro-destra e seconda di un solo punto al PD. Sintomatico, perchè la coerenza, spesso paga, anche in politica.

domenica 20 gennaio 2008

Rutelli racconta...

Oggi durante la trasmissione "In mezz'ora" condotta da Lucia Annunziata, il vice-premier Rutelli ricorda un aneddoto avvenuto nei primi anni novanta. In particolare nel corso di una visita in Germania in piena campagna elettorale i candidati del partito dei verdi tedesco andarono con dei simpatizzanti a fare un pic nic vicino ad un termovalorizzatore... e cosa ancora più clamorosa vinsero anche le elezioni! A conferma del parere favorevole di Rutelli all'incremento dell'uso dei termovalorizzatori.
Questa posizione presa da Rutelli rappresenta il punto di rottura estremo nei confronti della sinistra arcobaleno (quindi PRC, Verdi, Comunisti...), che si oppongono a qualsiasi costo alla realizzazione o ampliamento dei termovalorizzatori.
E lo conferma quello che sta avvenendo in provincia di Arezzo, dove ormai la posizione del Sindaco Fanfani si è allineata a quella del Presidente della Provincia Ceccarelli e della Regione Martini, i quali sono favorevoli al raddoppio dell'inceneritore di San Zeno per sopperire alla imminente saturazione delle discariche della zona. E proprio ieri, i vertici della sinistra arcobaleno a livello comunale, si sono riuniti per dire no al raddoppio dell'inceneritore di San Zeno a costo di aprire la crisi in Consiglio Comunale.
Per il bene di tutti noi è fondamentale che la maggioranza (in questo caso di sinistra sia a livello locale che nazionale), prenda delle posizioni serie e decise, invece di stare a litigare se è meglio incrementare l'uso dei termovalorizzatori o della raccolta differenziata e che la smettano di annunciare false crisi di governo o di consigli comunali.
Questo è il punto: molto spesso una percentuale molto bassa di persone, che rappresentano piccoli partiti politici, finiscono per determinare la politica generale impedendo la nascita di riforme e infrastrutture, grazie alla loro politica del NO e ai loro falsi annunci di crisi e di sfiducia.