venerdì 8 agosto 2008
martedì 5 agosto 2008
PECHINO: MELONI "SERVE UN GESTO, ANCHE DISERTARE L'APERTURA"
"Dagli atleti azzurri serve un gesto forte ed in questo senso anche disertare l'inaugurazione sarebbe un segnale importante da dare, visto che il problema dei diritti in Cina sembra ormai caduto nel dimenticatoio". Cosi Giorgia Meloni, ministro della Gioventù, al telefono con l'ANSA conferma e rilancia l'appello del suo collega di partito, il presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri, che ha chiesto agli atleti di schierarsi in difesa dei diritti umani.
''Il gesto dell'atleta tedesca Imke Duplitzer, che ha annunciato di non prendere parte alla cerimonia inaugurale dei giochi per protesta contro il mancato rispetto dei diritti umani in Cina, sia da stimolo per tutti gli atleti, compresi quelli italiani''. Lo chiede Maurizio Gasparri, presidente dei senatori del Pdl, protagonista sul tema dei diritti umani di una polemica con il presidente del Coni Gianni Petrucci. ''Si tratta - aggiunge - di un gesto simbolico, che dovrebbe invitare tutti a riflettere su quei principi fondamentali, Pace, Liberta' e Democrazia, che non possono essere messi in secondo piano. Anche con queste manifestazioni di dissenso, come gia' avvenuto in passato, si puo' esprimere sostegno e solidarieta' alle popolazioni che vedono soffocata la propria liberta''.
lunedì 4 agosto 2008
Chiusura sondaggio!
Chiudiamo oggi il nostro sondaggio riguardante il "modo" di fare opposizione al governo Berlusconi .
Stravince l'opposizione centrista, moderata e costruttiva di Casini che raccoglie quasi l'80% delle preferenze dei nostri lettori staccando nettamente quella Veltroniana (14%) e ancor più quella di Di Pietro (ferma al 7%).
Se da un lato si può facilmente osservare che Casini, avendo già fatto parte, in passato, della compagine governativa, possa essere più gradito ai nostri lettori (tendenzialmente di destra), salta agli occhi o scarsissimo risultato ottenuto da Di Pietro.
Il vecchio slogan degli anni '70, "piazze piene, urne vuote" sembra calzare a pennello; l'ex PM ha cercato in questi mesi di allargare il proprio consenso a sinitra sotto la bandiera dell'antiberlusconismo radicale: una strada che, negli ultimi 14 anni della storia della nostra Repubblica si è largamente rivelata infruttuosa.
Presto online il nuovo sondaggio, stay tuned!
Stravince l'opposizione centrista, moderata e costruttiva di Casini che raccoglie quasi l'80% delle preferenze dei nostri lettori staccando nettamente quella Veltroniana (14%) e ancor più quella di Di Pietro (ferma al 7%).
Se da un lato si può facilmente osservare che Casini, avendo già fatto parte, in passato, della compagine governativa, possa essere più gradito ai nostri lettori (tendenzialmente di destra), salta agli occhi o scarsissimo risultato ottenuto da Di Pietro.
Il vecchio slogan degli anni '70, "piazze piene, urne vuote" sembra calzare a pennello; l'ex PM ha cercato in questi mesi di allargare il proprio consenso a sinitra sotto la bandiera dell'antiberlusconismo radicale: una strada che, negli ultimi 14 anni della storia della nostra Repubblica si è largamente rivelata infruttuosa.
Presto online il nuovo sondaggio, stay tuned!
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