Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: 07/02/10 - 14/02/10

martedì 9 febbraio 2010

10 Febbraio: per non dimenticare…

Il 10 febbraio si celebra il sesto anniversario della “Giornata del Ricordo” in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo di 350.000 Italiani costretti a fuggire dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia. In questa ricorrenza la Giovane Italia ha deciso di contribuire fattivamente alle iniziative promosse dal “Comitato 10 Febbraio” di Arezzo.

Fino a pochi anni fa pochissimo si sapeva sulla tragedia delle foibe, le cavità carsiche nelle quali furono gettati vivi dai partigiani del maresciallo Tito migliaia di Italiani, pochissimo si sapeva sull’esodo dei nostri connazionali di Istria, Dalmazia e Fiume, costretti a fuggire dalla ferocia politica e dalla pulizia etnica. Fu posto in atto un disegno di genocidio, condotto senza distinzioni politiche, razziali e sociali o di sesso ed età.

Oggi questa data non deve assolutamente servire ad alimentare odi, ma al contrario deve essere l’occasione per dimostrare che la storia non puo’ e non deve essere strumento di lotta politica, ma parte integrante della cultura e della tradizione di un popolo, senza amnesie ne colpevoli dimenticanze.Proprio per questi motivi il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare tutti coloro che pur non avendo letto queste vicende su libri scolastici di storia, sono consapevoli di come un popolo che dimentica i suoi martiri non possa considerarsi tale.


Giovane Italia Arezzo

Il Presidente Provinciale - Andrea Mazzielli

Il Coordinatore Provinciale - Alessio Mattesini

domenica 7 febbraio 2010

Foibe: Firenze, domani e martedi' commemorazioni in Comune e Regione

Firenze, 7 feb. - (Adnkronos) - Seduta solenne in Consiglio regionale e prolusione con proiezione di filmati storici in Consiglio comunale. Cosi' Firenze e la Toscana celebrano la Giornata del Ricordo dei martiri delle Foibe e dell'esodo dei 350.000 giuliano-dalmati e istriani, ricorrenza fissata per il 10 Febbraio da una legge dello Stato. Domani pomeriggio alle 15, il consiglio comunale di Firenze si aprira' con una prolusione di Guido Cace, presidente dell'Associazione nazionale dalmata, e verra' proiettato un filmato storico che ripercorre la tragedia delle vittime italiane della strage voluta dal maresciallo Tito. Martedi' 9 febbraio, alle 9.30 a Palazzo Bastogi, il Consiglio regionale della Toscana si riunira' in forma solenne per il Giorno del Ricordo. La seduta sara' aperta a interventi e testimonianze di personalita' esterne, in grado di conservare e rinnovare la memoria della tragedia. Ad aprire la seduta solenne sara' il presidente del Consiglio, Riccardo Nencini.
Interverranno quindi Guido Cace, e Sandro Rogari, docente di Storia all'Universita' di Firenze. Sara' quindi la volta della testimonianze di Miriam Andreini, dell'Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Firenze. L'intervento finale e' affidato al presidente della Giunta regionale, Claudio Martini. Nei giorni scorsi, pero', in Toscana non sono mancati episodi di intolleranza contro la celebrazione della giornata in ricordo dei martiri delle Foibe. Ieri pomeriggio, a Firenze, centri sociali ed estrema sinistra hanno suonato a tutto volume l'inno dell'Unione Sovietica per disturbare il corteo di Pdl e Azione Giovani: per promuovere la contromanifestazione, su Facebook e Indymedia, e' stata creata la pagina ''We want more Foibe'', ovvero ''Vogliamo piu' Foibe''.
Sempre ieri, a Pontedera (Pisa), un comitato antifascista ha occupato la sala di un circolo per impedire un convegno in ricordo degli infoibati. E a Firenze, giovedi' scorso, ignoti hanno completamente devastato la mostra di documenti e fotografie sul massacro delle Foibe, allestita dai giovani del Pdl nella Facolta' di Scienze Politiche.