Pare di esagerare ma mica poi tanto!
Nei parcheggi pubblici di Arezzo stazionano oramai da mesi personaggi poco raccomandabili che svolgono il mestiere, si fa per dire, di parcheggiatori e venditori abusivi. Guidano le auto all’interno delle strisce blu, chiedono spiccioli e importunano in caso di rifiuto: si comportano insomma come i tristemente famosi omologhi napoletani. Tutto questo è inaccettabile anche perché si tratta spesso di soggetti che possono prendere di mira indisturbati donne sole o con bambini piuttosto che adulti maschi come capitato a me.
Chiedo al Sindaco di intervenire sollecitando i vertici delle forze dell’ordine affinché effettuino con i loro agenti i controlli e la repressione di eventuali reati. Magari, nel frattempo, allo stesso Sindaco do un suggerimento: sarebbero sufficienti gli agenti della Polizia Municipale, suoi dipendenti, per porre immediatamente fine a una situazione di degrado che stamani ha coinvolto un cittadino mentre scattava una foto per registrare il fenomeno. Il cittadino suddetto è stato bloccato da queste persone come mi ha riferito telefonandomi e chiedendomi di arrivare sul posto, il parcheggio dell’ospedale. Un’area dove gli abusivi imperversano ai danni di coloro che si recano tra l’altro in un luogo poco allegro.
Francesco Macri'


In particolare due anni fa l’assessore al traffico promise di riservare un numero di parcheggi adeguato ai residenti della zona, che ancora oggi risultano penalizzati per la presenza di un numero di posti equivalenti a quelli precedenti alla chiusura al traffico ed eliminazione della sosta in Via San Lorentino. Di fatto, dopo questa modifica risalente a circa due anni fa, sono stati eliminati un numero consistente di posti auto.
Quello che si rende necessario è l’assegnazione di posti riservati ai residenti di questa zona tralasciata e penalizzata da troppo tempo. Anche la presunta pedonalizzazione ha sortito degli effetti quantomeno dubbi; infatti non si sono incrementate le attività economiche e di conseguenza anche l’affluenza di turisti e cittadini è rimasta invariata. In effetti i dubbi sollevati a suo tempo furono quelli relativi alla poca integrazione nel centro storico di Via San Lorentino, che risulta un’isola infelice dal momento che Via Garibaldi e Via Leone Leoni sono normalmente transitabili da tutti gli automobilisti.
Un'altra penalizzazione per i residenti delle zone a traffico limitato, che evidentemente non rientrano nelle attenzioni degli attuali amministratori, è causata dalla riduzione di posti auto riservati ai residenti nel parcheggio Cadorna dovuta dall’insediamento del nuovo sportello polivalente del Comune e dall’abbattimento dello storico muro della caserma.
E’ finito il momento delle promesse, è arrivata l’ora di passare ai fatti, dimostrando che all’amministrazione stanno veramente a cuore le esigenze dei residenti del centro cittadino!
