Di Pietro

Riportiamo di seguito una parte della lettera aperta al Presidente della Repubblica pubblicata nella homepage del sito :

"Quello che sta avvenendo nel nostro Paese, ad opera dell'attuale governo, sembra ricalcare più le orme del partito nazionalsocialista tedesco degli anni 30 che quelle di una democrazia fondata sul diritto.

Ciò premesso, Le chiediamo – rispettosamente, ma con fermezza – di non rimanere in silenzio e di intervenire per evitare questo scempio della democrazia. Prima che sia troppo tardi."

Da tempo stiamo assistendo a questo crescendo , a questo climax dell'assurdo inscenato dall'ex magistrato leader dell'Italia dei Valori.
Attacchi, sproloqui, offese che hanno portato anche il suo ex alleato Veltroni a dichiarare che Di Pietro "ha fatto ancora una volta una cosa molto fuori misura".
Già, ancora una volta.
Una domanda ci sorge spontanea, dopo anni di insulti e supposizioni che hanno finito anche per coinvolgere il Presidente della Repubblica: quale sarà il prossimo teatrino, il prossimo sproloquio?
Chi sarà il prossimo bersaglio del "moderno giacobino"?

Riuscirà Di Pietro a venir fuori da questa spirale di continue offese di cui egli, non solo è autore, ma di cui rischia di diventare vittima e perdere ogni briciola di credibilità?