Battisti: 82% dei brasiliani favorevoli all'estradizione

L'agenzia Ansa riporta una notizia significativa nella vicenda che riguarda il pluriomicida Cesare Battisti: l'82% della popolazione brasiliana lo vorrebbe estradato in Itala (Questo il link alla notizia).


Gli unici che si ostinano a difendere il pluriomicida italiano, condannato a due ergastoli per quattro omicidi sembrano essere, oltre alla lista dei 500 intellettuali, i membri del governo brasiliano e specificatamente il ministro di giustizia Tarso Genro dichiarandosi fiducioso che, anche adesso, che dovrà pronunciarsi sulla questione la Corte Suprema brasiliana, l'estradizione non sarà concessa.
Genro si riferisce ad un precedente del 2005, quando fu negata l'estradizione di padre Medina, prete delle FARC, gruppo terrorista noto come "Partito Comunista Clandestino della Colombia".

Dopo i paradisi fiscali, se Battisti non verrà estradato, dovremmo parlare del Brasile come "paradiso legale"?