Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: Comunicato stampa "Comitato 10 Febbraio" di Arezzo

giovedì 7 febbraio 2008

Comunicato stampa "Comitato 10 Febbraio" di Arezzo

Ospitiamo di seguito il Comunicato stampa dei responsabili di Arezzo del "Comitato 10 Febbraio".

“Giornata del Ricordo” - 10 Febbraio 2008

Siamo giunti al 4° anniversario dall’istituzione della “Giornata del Ricordo dei martiri delle foibe e degli esuli istriani, giuliani e dalmati” e come ormai è consuetudine, il 9 Febbraio 2007 saremo a ricordare questo tragico e indelebile avvenimento distribuendo materiale informativo durante la mattina nelle principali scuole superiori della città e nel corso del pomeriggio nel centro cittadino.

Dopo decenni di oblio, il 30 Marzo 2004 il Parlamento italiano ha approvato la legge di istituzione della “Giornata del ricordo”, restituendo così dignità alla memoria delle migliaia di italiani trucidati barbaramente sul confine orientale e dei 350.000 connazionali costretti all'esilio dalle terre natie di Istria, Fiume e Dalmazia per sfuggire alla repressione dei partigiani del Maresciallo Tito e alla sistematica pulizia etnica attuata nei confronti dei cittadini italiani.

Il 10 febbraio la Repubblica Italiana celebrerà ufficialmente questa ricorrenza, e questa dovrà essere l'occasione per dimostrare che la storia non può e non deve essere strumento di lotta politica, ma parte integrante della cultura e della tradizione di un popolo, senza amnesie, né colpevoli dimenticanze.
Ma torniamo per un momento ai fatti: migliaia di italiani scomparsi dalle loro case, dai loro cari, dalla loro terra; vittime di un disegno criminale basato sull’odio etnico e sull’ideologia marxista – leninista, che condussero le armate titine a torturare, uccidere ed infoibare coloro che si opponevano all’annessione della Venezia Giulia all’ex-Jugoslavia di Tito. L’ordine del leader comunista slavo, Kardelj, era di epurare tutti gli oppositori politici, compresi anche gli uomini del CLN di Trieste e Gorizia in quanto non comunisti e oppositori delle annessioni alla Jugoslavia.

Nel ricordo delle vittime delle foibe non c’è spirito di parte, ma una responsabilità fondamentale sì: riportare alla luce un evento strappato alla storia per troppi decenni e consegnarlo alla memoria per sempre, preservandolo dall’oblio e avvalorando un’identità, una capacità di sentirsi parte di un Paese, di una regione, di una provincia, di un comune. Una capacità che può prolungarsi nel tempo proprio grazie al filo del ricordo, che speriamo tutte le nostre istituzioni locali vogliano prendere per mano.

Vi aspettiamo dunque durante la giornata di sabato per unirci nel ricordo della tragedia Istriana-Giuliano-Dalmata e Vi invitiamo ad approfondire l’argomento sul sito internet nazionale: www.10febbraio.it


I Responsabili del Comitato 10 Febbraio Arezzo
Andrea Mazzielli
Filippo Viviani