Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: Arezzo: flop telecamere in città

mercoledì 26 maggio 2010

Arezzo: flop telecamere in città

Il problema della mancanza di sicurezza ad Arezzo non soltanto è sempre piu’ percepito dai cittadini, ma è oggettivamente un dato reale. Infatti la recente installazione di 37 telecamere nelle zone a rischio non ha conseguito l’effetto desiderato per svariati motivi. Primo fra tutti il fatto che le registrazioni video non sono visionabili per individuare i soggetti, neanche di fronte ad atti vandalici e risse fra persone.
Prova ne sono vari avvenimenti susseguitisi di recente, ed in particolare anche dopo l’entrata in funzione dei primi 37 occhi vigili elettronici. Basti pensare ai danneggiamenti alle automobili parcheggiate nella zona del Palazzetto dello sport di San Lorentino per i quali non è stato possibile individuare i responsabili. Per non parlare delle risse che puntualmente durante le notti di ogni fine settimana si verificano davanti ai portici di Via Roma, spesso anche con l’intervento di ambulanze e forze dell’ordine. E non dimentichiamoci della telecamera in Piazza San Michele, la cui inutilità è provata anche dal fatto che i vigili urbani sono spesso costretti a presenziare al fine di evitare disagi ai residenti e commercianti della zona.
Sorge spontanea e lecita la domanda sull’utilità di queste telecamere dal momento che attualmente non svolgono la funzione di supporto alle forze dell’ordine al fine di individuare i protagonisti di queste situazioni sgradevoli che sempre piu’ si verificano nella nostra città.
E a questo punto è giusto chiedersi quale sia stato l’investimento economico sostenuto dall’amministrazione comunale per questo sistema di video sorveglianza ad oggi inefficiente che peraltro sarà ampliato per arrivare fino a 65 telecamere totali entro febbraio 2011. Considerando l’investimento effettuato (oltre 100.000 € da quanto si apprende sulle delibere comunali) e il risultato ottenuto (pari o inferiore a quello di telecamere finte non funzionanti) sicuramente sarebbe stato piu’ opportuno investire nel rafforzamento del personale della polizia municipale o nell’attivazione di servizi di vigilanza privata che avrebbero permesso maggior prevenzione grazie alla presenza fisica nel territorio.
In ogni modo se gli amministratori comunali erano cosi’ sicuri di intraprendere questa scelta per garantire la sicurezza dei cittadini, in quanto le telecamere rappresentano degli ottimi deterrenti contro i ripetuti atti di vandalismo e per prevenire la microcriminalità, potevano almeno acquistarle finte visto che avrebbero soddisfatto lo stesso risultato attuale, ma sicuramente tutti gli aretini avrebbero ringraziato per la migliore gestione dei soldi pubblici.
Andrea Mazzielli
Presidente Provinciale Azione Giovani – Giovane Italia
Consigliere Circoscrizione 2 Fiorentina - Arezzo