Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: CI VUOLE MOLTO PER RIDERE, CI VUOLE UNA BUCA PER PIANGERE

lunedì 27 luglio 2009

CI VUOLE MOLTO PER RIDERE, CI VUOLE UNA BUCA PER PIANGERE

Manto stradale rovinato e…ahi! Da ciclista appassionato passa la passione quando si è costretti a circolare sulle strade aretine. Aretine tout court intendo; della città e fuori. Buche, cedimenti, tombini sprofondati nel profondo mare dei piccoli rifacimenti del manto stradale pre-elezioni.
Insomma, basta guardare un po’ intorno ed ecco che notiamo le strade di Arezzo che riversano in condizioni pietose. Più che pietà è vergogna quella che si prova non appena iniziamo a circolare.
Mancheranno i fondi? No, direi proprio di no, visto che vengono spolpate fino all’osso le casse per i molto frequenti “sondaggi di gradimento” che poi nessuno gradisce. Quanto costa il periodico che ci viene spedito direttamente nelle nostre cassette delle lettere e che ci informa di progetti costosissimi per rinnovare e migliorare la nostra città? Molto, forse anche troppo. A proposito di progetti: ben vengano! Ma siamo sicuri che vengano bene? Piazza Grande è stata terminata di recente, ma i lastricati laterali e le due strade per raggiungere la piazza da Corso Italia sono sconnessi almeno quanto lo erano prima dei lavori di sistemazione. Ed inoltre i lastroni esistenti non sono stati completamente riutilizzabili con il risultato che la piazza risulta una mescolanza di lastroni che ben poco si inserisce nel contesto ambientale.
Le condizioni della zona stadio comunale, così come Via Fiorentina, sono veramente gravi: pozzetti per la raccolta delle acque affondano sempre più e si formano buche profonde. Ma qui è diverso dagli altri luoghi. Entra in ballo la sicurezza stradale più che mai; infatti sono avvenuti alcuni incidenti con vittima-protagonista sempre il solito appassionato delle due ruote sia a motore che non.
Insomma, il problema è molto spesso la buca. B maiuscola, anzi, facciamo maiuscolo anche tutto il resto. Che dire? Vergogna. È superfluo ed inutile fare un elenco dettagliato dei nomi di tutte le strade colpite dalla noncuranza di chi è al “potere”. Prendete una cartina stradale di Arezzo ed ogni strada che vedete è molto probabilmente danneggiata. Povera via Roma! Non ci sono parole per descriverla; anche perché se ci fossero qualcuno avrebbe già fatto qualcosa… Per rimanere in tema di capitale spostiamoci in via Romana. Le buche aumentano sempre più, l’asfalto presenta grosse crepe tra i vari manti stesi in malo modo di tanto in tanto che inevitabilmente formano dei canali che trasformano l’ultimo dei mezzi a due ruote nel treno su rotaia più rapido al mondo… Consoliamoci: almeno non abbiamo pagato il biglietto!

AZIONE GIOVANI AREZZO