Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: CGIL = zero in condotta!

domenica 25 gennaio 2009

CGIL = zero in condotta!

Il sindacato scende in piazza a fianco degli studenti della Rete e contro il Ministro dell’istruzione Gelmini per cercare di rimandare l’applicazione delle norme sul comportamento nelle scuole secondarie.
Il timore di alcuni è che alcuni istituti decidano o abbiano deciso di punire gli studenti accusati di aver organizzato o partecipato alle occupazioni d’autunno. Ritengono che i provvedimenti disciplinari non seguono la logica della crescita del ragazzo e diffondono un senso sbagliato delle regole di cittadinanza e di convivenza democratica. Gli stessi studenti precisano che in alcuni casi potremmo arrivare a dei veri e propri ricatti da parte dei professori.
E l’introduzione del voto in condotta nella media dei voti delle materie di studio fa infuriare questa parte di questi studenti.
Il nostro punto di vista è completamente opposto a quanto sostengono loro. Infatti la valutazione del comportamento non limita in nessun modo la libertà di espressione degli studenti, né la loro partecipazione alle assemblee e iniziative di mobilitazione ma anzi aiuta anche nella lotta a quei fenomeni sempre più frequenti legati al bullismo. In questo senso la scuola deve agire con fermezza nel sanzionare chi si comporta male e nel valorizzare gli studenti migliori sia dal punto di vista della formazione che del comportamento.
Per chiarezza verso coloro che hanno ricevuto informazioni distorte da parte di qualche “furbetto”, il testo della riforma ribadisce il rispetto di ogni forma di opinione ed espressione democratica e pacifica.
E’ evidente che ciò non corrisponde a libertà di occupazione di un istituto, che equivale ad impedire agli altri studenti di usufruire del diritto ad esprimere le proprie idee all’interno della scuola. L’occupazione è la negazione assoluta della libertà di pensiero e per giunta del tutto illegittima.