Registriamo

con affettuoso cinismo, le dimissioni di Prodi da Presidente del Partito Democratico.
Almeno a lui va riconosciuta (al contrario di Veltroni e Bordon) l'onestà intelletuale di aver mantenuto la promessa di lasciare.
Adesso staremo a vedere se lascerà veramente la politica o i suoi "compagni" di partito gli riserveranno qualche prebenda o qualche incarico dirigenziale...
Siamo alla finestra ed aspetiamo.
Vogliamo registrare anche un'ulteriore dato significativo: Veltroni, dalla sua elezione a segretario del Partito Democratico e con la successiva designiazione a candidato Premier, è riuscito a tagliare fuori dal parlamento la neonata formazione "La Sinistra - L'arcobaleno". Prima volta nell'Italia repubblicana.
Nessuno c'era mai riuscito, e per di più perdendo di quasi 10 punti percentuale le elezioni contro il suo avversario.
Grazie Walter.