Sono passati 33 anni dalla tua morte.
Anni lunghi, che hanno visto cambiare il paese, la società la politica; anni che non hai potuto vivere, battaglie che non hai potuto affrontare.
Noi continuiamo a ricodarti, e tutti gli aretini lo fanno ogni volta che imboccano una strada con su scritto "Via Sergio Ramelli - Martire Politico", piccolo ma duraturo segno della tua vita, della tua gioventù, del tuo sacrificio.
Ci raccogliamo nel tuo ricordo, ancora una volta, e preghiamo, ancora una volta, perchè la tua morte non sia stata invana; perchè quanto è sucesso non si ripeta mai più, perchè la violenza scompaia da qualsiasi forma di confronto politico.
"Forse è destino che gli uomini
di coraggio muoiano,
uccisi dai vili.
Ricordate i vili
e ricordate i coraggiosi.
E quando siete felici
e godete della libertà
che i coraggiosi vi hanno regalato,
abbiate un pensiero
per coloro che sono passati
come passa una carezza nel vento"
(da "Chi ha paura dell'uomo nero"
del Coro Drammatico Renato Condoleo)
Per approfondire la storia di Sergio Ramelli segnaliamo di seguito alcuni utili links:
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