Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: Sulla debolezza dell'Europa, in sintesi.

lunedì 22 ottobre 2007

Sulla debolezza dell'Europa, in sintesi.


E non parlo di accordi per la rappresentatività dei popoli, che sembrano, almeno loro, procedere in senso positivo per il nostro paese.

Mi riferisco alla debolezza, drammatica, dell'Unione Europea, istituzione incapace di incidere veramente sulle politiche mondali.
Incapace di parlare con una voce unica e forte: la voce della Civiltà occidentale, la voce della culla della Cultura.
Quella di oggi è un Unione Europea fatta di mercanti e relazioni commerciali, che però non riesce ad esprimere posizioni comuni in politica estera e di sicurezza, un Europa debole e priva di contenuti.
Molti anni fa un grande uomo, Giorgio Almirante disse: "la Destra è Europa o non è, l'Europa o va a Destra o non si fa!"
Egli sapeva perfettamente che la Destra è Europa: è Europa delle Patrie, dei Popoli e delle Naazioni, è Europa dei Valori e non dei mercanti. Noi non vogliamo un piccola europa dal progressivismo socialisteggiante, dagli accordi ed accorducci economici.
Vogliamo un Europa forte e libera, un Europa che rispetti le nostre radici cristiane ed i nostri valori di occidente. Un Europa che rappresenti il cittadino e che lo consideri non solo come un mero numero ma come il principale soggetto di ogni sua azione politica.
Vogliamo un Europa che diventi protagonista nelle organizzazioni internazionali e non un'Europa "piagnona" che rincorra sempre gli Stati Uniti.

Europa, Nazione, Rivoluzione: uno slogan del passato, che dovremmo riproporre.