Parole di Berlusconi.
Concordiamo.
Non ce la facciamo a vedere un partito di chiara ispirazione democratico-cristiana che si "confonde" e dibatte tra ex-comunisti, giacobin-populisti.
Noi continuiamo a sognare un parlamento bipolare, in stile anglosassone.
E in questo sogno i cristiano-democratici non possono stare con quella parte che, fingendosi progressista, presenta tutti gli uomini di apparato del vecchio PCI.
Ma il nostro"sogno" prevede che Casini & Co. dissipino ogni dubbio di cerchiobottismo, che si smarchino da Di Pietro e che confluiscano nel Popolo delle Libertà.
Nulla di più semplice e lineare per un partito che già dal lontano 1994 (come CCD) è sempre stato alleato di Fini e Berluscuni.