Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: Diamo una bussola alla sinistra

sabato 26 luglio 2008

Diamo una bussola alla sinistra

La sinistra nella sua completezza non naviga certo in acque tranquille. Basta vedere cosa è successo al congresso nazionale di rifondazione comunista, dove Bertinotti non ha risparmiato accuse per nessuno dei suoi alleati (o ex alleati). Ha ricordato l'insuccesso alle ultime elezioni che gli è costato l'estinzione dal Parlamento, ma non ha rinnegato il suo stile da vero massimalista, dimenticandosi che già la sua linea politica è stata bocciata dagli elettori. Ha rivolto accuse molto pesanti verso i suoi ex alleati, Veltroni e il partito democratico, dicendo che non fanno opposizione dal momento che non ci sono i fondamenti per fare un'opposizione di sinistra. E non ha risparmiato neppure Di Pietro e l'Italia dei Valori, dicendo che non appartengono ad una cultura di sinistra.
Ora Bertinotti, da semplice delegato, ha detto di ripartire da una nuova ipotesi di unità della sinistra, riconoscendo che aveva previsto in campagna elettorale una possibile crisi. E conferma che guarderà oltre, individuando la meta giusta ma senza nominare i protagonisti che secondo lui dovranno emergere dalla società civile.
Facciamo una semplice analisi: quando Bertinotti afferma che guarderà oltre non pare così convincente, visti i toni dei suoi contenuti. Dall'attacco ai suoi ex alleati (il PD e l'IDV in testa) si capisce che l'unità della sinistra non è così vicina, mentre confermando la sua linea d'opposizione (conflitto sociale) conferma il suo massimalismo di sinistra. Anche l'invocazione di un grande scipero generale, proclamato dai sindacati, è l'ulteriore conferma di una opposizione immatura e scarsamente interessata ai bisogni reali degli italiani.
E' giunta l'ora di regalare una bussola alla sinistra!