Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: Rifiuti? Napoli può ancora attendere...

mercoledì 16 gennaio 2008

Rifiuti? Napoli può ancora attendere...

Sono ormai alcune settimane che ci troviamo di fronte ad un'emergenza alla quale il governo (ma in particolare la regione Campania guidata da Bassolino) non sembra voglia porvi un efficace rimedio, ma va avanti soltanto a forza di raccomandazioni. Per l'ennesima volta risaltiamo sulle cronache europee, richiamati da Bruxelles, che accusa il governo italiano di non fare abbastanza per risolvere «un problema che crea rischi di diffusione di malattie e di inquinamento e che dunque desta gravi preoccupazioni per la salute». Nel suo atto di accusa, Bruxelles sostiene che «gli impianti regionali per lo smaltimento dei rifiuti sono inadeguati, in palese violazione degli obblighi comunitari previsti nella direttiva quadro sui rifiuti».
Nonostante che il comunicato di Palazzo Chigi del 7 gennaio sull’emergenza immondizia in Campania confortasse i cittadini campani riguardo una soluzione imminente, ancora oggi, dopo otto giorni siamo punto e a capo.
La discarica di Pianura e le altre discariche che dovevano essere aperte nella provincia di Napoli e nella regione non sono state aperte, a differenza di quanto affermò il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Enrico Letta, in collegamento con Porta a porta quella stessa sera.
Le tonnellate di spazzatura nelle strade sono diventate ieri 7mila. Era attesa per ieri la decisione sul destino di Pianura, il sito del napoletano dove all’inizio dell’anno è andata in scena la manifestazione più dura della popolazione, contraria alla riapertura.
Il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, in mattinata aveva anzi annunciato dalla seduta del consiglio comunale: il Commissario De Gennaro deciderà oggi su Pianura. Purtroppo la riunione tecnica a palazzo Chigi tra l’ex capo della polizia, Prodi e il numero uno della protezione civile Guido Bertolaso si è conclusa con il silenzio.
La frettolosa ordinanza del presidente del consiglio Prodi di conferimento di poteri straordinari sull'emergenza rifiuti a De Gennaro, annunciata come un provvedimento salvifico, in realtà non appare infatti così rassicurante come il governo ha lasciato intendere.