Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: 31 Ottobre Vs. 2 Novembre

mercoledì 31 ottobre 2007

31 Ottobre Vs. 2 Novembre

Siamo arrivati al 31 Ottobre, Halloween.
L'ennesima trovata commerciale che da qualche anno, insieme all'appassita e demodè "festa della donna" e "san valentino", contribuisce a muovere un pò di soldi (qualcuno ipotizza 8 milioni di Euro) nel nostro fragile sistema economico.
Halloween, una festa di origine anglosassone, una festa che poco ci incastra con la nostra cultura, quella delle tradizioni goliardiche del Carnevale, piuttosto che quel del "dolcetto o scherzetto".

Halloween è una moda che torna comodo in quanto il giorno dopo, 1 Novembre, non si lavora. Ed è proprio per colpa di Halloween che non si celebrano quasi più le festaività del 1 e 2 Novembre, che invece ritengo importantissime e sottovalutate.

"...A egregie cose il forte animo accendono
l'urne de' forti, o Pindemonte; e bella
e santa fanno al peregrin la terra
che le ricetta..."

Questo scriveva Ugo Foscolo nel suo "De' Sepolcri" poichè egli aveva ben chiaro, da vero Patriota qual'era, il significato profondo di ricordare i cari passati a miglior vita; ricordare loro significa ricordare la Patria (che etimologicamente vuol dire "DEI PADRI"). Vuol dire rinsaldare i legami che uniscono noi, i nostri Padri, i nostri familiari e coloro che ancora non sono nati ma che ci ricorderanno. quando saremo morti. di fronte alla nostra tomba.
Ricordare coloro che ci hanno lasciato ci sprona ad essere uomini migliori, in primis per noi stessi, ma anche per chi veglierà e ci ricorderà sulle nostre lapidi.
La terra, come dice Foscolo, che raccoglie le spoglie dei defunti diventa quindi "bella e santa" accogliendo le virtù e l'operato dei defunti per consegnarlo alla memoria di chi rimane in vita.