Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: Macrì su maxi variante di pratantico:"Fanfani si smentisce, così disparità tra i cittadini"

giovedì 24 dicembre 2009

Macrì su maxi variante di pratantico:"Fanfani si smentisce, così disparità tra i cittadini"

“Macroscopica speculazione edilizia, fine a se stessa, per proprietari non proprio bisognosi e indigenti”. Francesco Macrì ci va giù duro sul Piano di lottizzazione di Pratantico. Parla di disparità di trattamento rispetto ai tanti cittadini che sono in attesa del Regolamento Urbanistico. E contesta alla giunta Fanfani una clamorosa sconfessione della politica anti varianti. “Questo piano di Lottizzazione - ricorda l’esponente di An verso il Pdl - era già stato presentato nella passata legislatura e non era andato a buon fine, come altri, solo per la fine anticipata della legislatura. Il Piano allora presentato prevedeva una volumetria di 25.000 mc.” Macrì prosegue: “Era uno di quei piani contestati ferocemente dall'allora minoranza di centro-sinistra come facente parte della famigerata "politica delle varianti" e che ha consentito in gran parte al centro-sinistra di vincere le ultime elezioni amministrative. Ora questo Piano è stato riconfermato, a differenza di altri proposti allora, nel Regolamento Urbanistico adottato il 7 dicembre 2009.” Via a dubbi e contestazioni: “Sinceramente non si comprende come, nelle more di approvazione del Regolamento Urbanistico, che si ipotizza avvenga tra un anno per la gran mole di osservazioni di cittadini, associazioni, ordini etc…, si presenti oggi un Piano di lottizzazione in variante al Prg, quando c'è un piano strutturale approvato anni fa, che non lo prevedeva e un Regolamento urbanistico, che di punto in bianco lo inserisce, pur essendo solo adottato e non ancora approvato.” Un intervento, quello di Pratantico, che secondo Macrì non risponde “alla necessità per qualche cittadino bisognoso”. E ancora: “questa lottizzazione contiene una elevatissima possibilità edificatoria prevista su un terreno, che oggi è attualmente "agricolo"”. Stride, per l’esponente dell’opposizione, il fatto che stavolta non vengono sollevati dall’amministrazione dubbi “di legittimità e addirittura di legalità così tanto sbandierata in precedenza”.
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Stiamo parlando, in cifre tecniche, di 8.300 mq. di superficie utile lorda (S.U.L.) a destinazione residenziale (circa 25.000 mc di vecchia volumetria) e una edificabilità di 300 mq a destinazione direzionale e commerciale (circa 900 mc di vecchia volumetria) per un totale complessivo di 8600 mq di S.U.L. (corrispondente a mc. 26.000 di vecchia volumetria): “addirittura più della volumetria richiesta nella passata legislatura.”
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Concludendo, Macrì attacca su tre punti. Primo: “Rispetto alle rotonde, sreade e opere realizzate come perequazione dall’amministrazione Lucherini, una piazza di 2.000 mq. per questo tipo di intervento, non è assolutamente congrua economicamente”. Secondo: “E’ inopportuno e ingiusto permettere ad un cittadino, di avere un trattamento di favore rispetto a tanti altri, che sono in analoghe condizioni. Perché non aspettare l'approvazione del Regolamento urbanistico per mettere tutti i cittadini indistintamente nelle stesse condizioni?” Terzo: “Fanfani in campagna elettorale e durante tutta la legislatura aveva indicato come primo impegno quello di ‘riportare la legalità’ in questo Comune inquinato, secondo lui, dalle azioni della vecchia Amministrazione, facendo una guerra senza quartiere alla ‘Politica delle Varianti’; ebbene, come mai questa volta si comporta diversamente?”