Website Ribbon Azione Giovani Arezzo - Dx Amaranto: La Cgil di nuovo in piazza. Epifani potrà tornare a Ballarò.

domenica 5 aprile 2009

La Cgil di nuovo in piazza. Epifani potrà tornare a Ballarò.

Il sindacato rosso ha scoperto che le cose vanno male e ha reagito andando in piazza. Un rimedio di tipo psicoanalitico. In mancanza di lavoro, e della capacità di inventarsene uno, si protesta. E siccome non c’è neppure la controparte, si va addosso al governo. Tu non sai perché lo meni, ma lui sì essendo come la famosa moglie che nasconde quotidiane marachelle. Questa è la linea raffinata del segretario generale Guglielmo Epifani: l’importante è dire sempre no e fare casino. Gli iscritti si sfogano all’aria aperta, poi tornano a casa soddisfatti: gliele abbiamo cantate giuste a quel dittatore fascista di un Berlusconi. Epifani, stanco ma felice, si abbatte sulla poltrona del salotto e si gusta i servizi del telegiornale, che propongono le immagini registrate della grande manifestazione con immancabili intervistine volanti ad alcuni partecipanti: il governo deve darci una risposta, bisogna aprire un tavolo di trattative. Segue la solita disputa sul numero dei convenuti: 100/200 mila per la Questura; un milione o due secondo gli organizzatori. Ovviamente nessuno li ha contati. Comunque il rito si è compiuto e questo è ciò che conta: Guglielmo si è guadagnato un altro invito a Ballarò.
E in piazza a manifestare c'era anche il segretario del Partito Democratico, Dario Franceschini, che è sceso in piazza a fianco dei comunisti per accattivarsi le loro simpatie (e soprattutto i loro voti). Così facendo perderà i suoi storici elettori dell'ex Margherita che senz'altro non hanno apprezzato questa mossa. Evidentemente il partito democratico ha scelto di accontentarsi dello zoccolo duro degli ex Ds e lasciare ad altri l'ala dei moderati. Insomma una bella rottura rispetto alla guida Veltroni. Chissà se vedremo di nuovo una unione con Rifondazione & C...